Il fondatore della scuola Fèng Huáng, M° Raoul Pianella

La crescita con il gran maestro Shin Dae Woung e con il maestro Phan Xuan Tong - 1975

Il M° Raoul Pianella, nato a Milano il 16/12/1955, ha iniziato la lunga strada del Kung Fu nel 1975 con il gran Maestro Shin Dae Woung (8° Grado e tre volte campione mondiale di Kung Fu) esperto in stili cinesi ed allievo del Gran Maestro Lu Shui T’ien.

Il M° Shin Dae Woung insegnò al giovane Raoul Pianella gli stili Shàolín, Táng Láng, Pakua, H’Sing’I, Tai Chi, lo stile Sip-pal Ki (uso delle 18 armi tradizionali del Kung Fu), trasmettendogli la sua esperienza negli stili interni ed esterni, lo spirito dell’arte marziale dal punto di vista storico, filosofico oltre che da quello puramente tecnico e tramandandogli le 5 virtù del Kung Fu:

  • REN NAI (pazienza);
  • YONG GAN (coraggio);
  • QIAN GONG (umiltà);
  • CHENG XIN (sincerità);
  • XIAN MING (saggezza).

Fino all’età di 30 anni il M° Raoul Pianella studiò a Milano con il M° Shin Dae Wong sottoponendosi a lunghi ed estenuanti allenamenti quotidiani.

Nel 1986, il M° Shin Dae Woung si trasferì nella località di Rapallo, la distanza tra le due città, il lavoro e il poco tempo a disposizione lo indussero, con molto rammarico, a seguirlo meno intensamente.

Successivamente, dal 1986 al 1990, iniziò ad allenarsi a Milano con il M° Phan Xuan Tong (Caposcuola) e il suo direttore tecnico, il M° Roberto Vismara, praticando Kung Fu Vietnamita Viêt Võ Ðao con la scuola di Qwan Ki Do e partecipando a numerose competizioni tecniche e di combattimento nella Nazionale Italiana.

In quegli anni si specializzò nelle tecniche di Qi Gong e di rottura, conseguendo diversi record tra i quali la rottura di 12 tegole con tecnica di pugno, rottura di 2 mazze da baseball con la tibia, rottura di mattoni con le dita e la rottura di 50 tegole in meno di 3 minuti.

Nella scuola Viêt Võ Ðao apprese gli stili Ho Mei Phai e Võ Binh Dinh Viêtnam e alcune armi vietnamite tra cui quelle contadine, la pala volante “Butchi” e l’ascia “Riu”.

Grazie ad un ininterrotto ed assiduo allenamento quotidiano, ai continui aggiornamenti, ai ricorrenti stage in Francia e non ultimo alla grande esperienza derivante dal grado di tecniche cinesi acquisite dal M° Shin Dae Wong, in poco tempo riuscì ad ottenere la cintura nera 2° Dang.
Negli anni a seguire il M° Raoul Pianella si dedicò all’insegnamento del Viêt Võ Ðao all’interno della scuola Qwan Ki Do, presso la palestra di Pieve Emanuele, formando diversi atleti (alcuni attualmente inseriti in altre federazioni).

Nascita della scuola Fèng Huáng Võ Ðao Viêtnam Kung Fu Cino-Viêtnamita - 1990

Nel 1990 decise di allontanarsi dalla scuola di Qwan Ki Do per motivi puramente tecnici dovuti alla discontinuità all’interno di essa e ai frequenti cambiamenti di tecniche nei Quyên (forme codificate).

Nonostante continuasse a ritenere valida la scuola Qwan Ki Do non trovava una risposta concreta nella sua direzione tecnica, maturò quindi la decisione di fondare la scuola Fèng Huáng Võ Ðao Viêtnam Kung Fu Cino-Viêtnamita, inserendosi nella federazione UN.A.M. M.S.P. C.O.N.I. e creando la federazione Viêt Võ Ðao UN.A.M. Italia con il grado di 3° Dang.

In seguito, al fine di far crescere il settore Viêt Võ Ðao in Italia e con l’intento di consolidare la Federazione, collaborò con altri Maestri dell’ambiente, i quali diedero la massima disponibilità e contribuirono al progetto condividendo la tecnica appresa. Purtroppo nel tempo dovette scontrarsi con idee differenti e la loro poca volontà di allenarsi.

Nel 1992 la UN.A.M. M.S.P. Viêt Võ Ðao organizzò un evento unico, invitando i monaci Shàolín Feng Gen Huai (monaco e direttore del tempio di Shàolín, esperto di stili interni ed esterni) e Chen Zheng Lei (Caposcuola e Maestro 19° generazione del Tai Ji quan stile Chen) i quali insegnarono, ai vari Maestri della federazione, tecniche di Kung Fu tradizionale. I Maestri si allenarono per 15 giorni 6 ore al giorno.

Il M° Raoul Pianella ebbe l’onore di ospitare per 7 giorni i monaci Sháolín a Pieve Emanuele (sede della scuola Fèng Huáng), durante i quali si allenò duramente con loro, organizzando infine una grande dimostrazione al palazzetto di Pieve Emanuele che attirò migliaia di spettatori.

Nel frattempo ricevette il grado di 4° e in seguito di 5° Dang dalle federazioni C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e A.C.S.I. (Associazione Centri Sportivi Italiani) per il contributo nel settore e per il lavoro svolto nel campo tecnico del Viêt Võ Ðao in Italia.

Tra gli anni 1996/97 mantenne contatti con i Maestri Vinh Long, Phan Toan Chau e Tran Van Ba, della federazione Võ Ðao Viêtnam con sede a Parigi. Il 22/02/1997 gli venne riconosciuto da Parigi il grado di Maestro, diplomandosi con il n°01-97/0304 cintura nera 6° Dang, e la qualifica di unico responsabile in Italia del Võ Ðao Viêtnam mondiale, inserendo così la scuola Fèng Huáng nella WORLD UNION VÕ ÐAO a HO CHI MIN in Viêtnam.

Da questo momento il M° Raoul Pianella scelse di rappresentare il Võ Ðao in Italia e, ispirandosi al suo Maestro Shin Dae Woung, di creare una scuola tradizionale, formata da un caposcuola, da direttori tecnici e da insegnanti: una strada molto più difficile ma ricca di soddisfazioni tecniche e soprattutto umane.

La scuola Fèng Huáng divenne UN.I.F.H (Unione Italiana Fèng Huáng) inserendosi in Italia nella federazione F.A.M.I. – C.S.A.I.N. C.O.N.I.

Il 23/03/2003 venne riconosciuto al M° Raoul Pianella il grado di Maestro 7° Dang e la qualifica di unico responsabile nazionale del Viêt Võ Ðao F.A.M.I.

In quello stesso anno organizzò un viaggio in Viêtnam allenandosi con la Maestra Ho Hoa Hue uno dei tre più grandi Maestri in Viêtnam (che gli era stata presentata dal Maestro Phan Toan Chau).

Nel 2006 investì i primi due Maestri 5° Dang Demetrio Monorchio e Christian Panetta.
Nel 2011 organizza un viaggio in Cina per comprendere da vicino la cultura cinese, tra le città visitate le più famose a livello marziale sono Shaolin e le montagne del Wudang situate nel centro della Cina, nella provincia dell’Hubei.
Qui conosce il Maestro Gu Shining, Direttore del Centro di cultura taoista del Wudang (Wudang Taoist Culture Centre, WTCC) e Preside dell’Accademia del benessere Taoista del Wudang, con il quale si allena per tre giorni rafforzando le proprie conoscenze in materia di Qi Gong e Tai Chi.

A maggio del 2013 organizza uno dei più importanti eventi di Arti Marziali degli ultimi anni in Italia: per la prima volta si sono riuniti il Gran Maestro Shin Dae Woung e alcuni dei suoi primi allievi tra i più grandi Maestri di Kung Fu dello stivale.

Il 15 giugno 2013 gli viene assegnato, durante il seminario interstile F.a.m.i. (Federazione Arti Marziali Italia), il diploma di cintura nera 8° Dang e Responsabile del Viet Vo Ðao con la qualifica di Ðai Su (Maestro Esperto).

Nel 2014, in occasione di uno stage della Scuola, ha celebrato la cerimonia di investitura al Maestro Christian Panetta assegnandogli il grado di 6° Dang.

Dopo 35 anni di “duro lavoro” nulla sembra essere cambiato se non i numeri: un Võ Su (Direttore tecnico), 15 Giao Su (Istruttori) e circa 400 atleti; con una espansione basata sulla qualità e non sulla quantità, ispirandosi al cammino della tartaruga (animale sacro in Oriente) che lentamente percorre la sua strada del “Dao”, senza il pensiero dell’arrivo, l’adesione di molti giovani e bambini, il codice e i valori del passato continuano ad essere il fulcro della Scuola.

Nel lungo “Dao” del Fèng Huáng molti allievi, infatti, si sono susseguiti, qualcuno si è perso per strada e molti hanno preso il loro posto, ma gli ideali in cui il Maestro Raoul Pianella ha sempre creduto e con i quali ha guidato sin dall’inizio la Scuola, non sono stati intaccati da niente e nessuno e sono poche le Scuole oggi che possono vantare un simile percorso e dei frutti che vadano ben oltre il mero sforzo acrobatico.

Parliamo di una strada faticosa da percorrere, con i suoi inevitabili momenti di difficoltà, ma indubbiamente più ricca di soddisfazioni di qualsiasi altra.

Sin dai primi anni, inoltre, la Scuola Fèng Huáng è stata partecipe nel sociale, prima contribuendo alla raccolta fondi per l’associazione di volontariato CERP (Centro Educativo Residenziale Pievese), successivamente per l’Associazione Lombarda Fibrosi Cistica ONLUS e infine per la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica ONLUS.

Dal 1997, infatti, durante ogni competizione sportiva Fèng Huáng (gare di combattimento e gare di Song Luyen), il Giao Su Alberto Mantegazza e il Maestro Raoul Pianella sensibilizzano gli atleti e il pubblico parlando di questa grave malattia genetica.

Il Maestro Shin Dae Woung affermava che è facile imparare il significato superficiale, ma è dura apprendere quello profondo.

Il Kung Fu è un’Arte vasta e profonda come l’oceano e dall’esterno se ne può vedere solo la superficie.

Siate sempre umili e non pensate che io sia il più bravo e voi i migliori; noi siamo parte di un mondo grande chiamato “Arte Marziale”, di una lunga strada fatta di pazienza e tradizione e quando qualcuno non capirà o non vorrà capire aiutatelo e questo vi renderà forti dentro e allora capirete il vero significato del praticare Kung Fu” (Cit. M° Raoul Pianella).

Questa realtà è possibile per merito di tutti gli Insegnanti che con la loro voglia di donare e di allenarsi intensamente realizzano un ideale attraverso l’impegno continuo: la lunga via del Fèng Huáng, una Scuola tradizionale fondata dal M° Raoul Pianella.