Ch’an, il profondo silenzio

Nei Võ Duong (palestre) di arti marziali esistono numerosi gesti che conducono alla concentrazione: il modo di sistemare il proprio Võ Phuc (la divisa), ad esempio, di legare la cintura, o il modo di salutare entrando.

Rispetto nel Maestro

I gesti sono arte marziale. La maniera di comportarsi è arte marziale. 

"Quando si saluta, non lo si deve fare in modo qualunque. Bisogna salutare completamente: riunire le mani lentamente, braccia allineate, la mano sinistra che avvolge il pugno destro, incurvare la schiena espirare ed abbassare lo sguardo davanti al Maestro. In questo modo testimonierete tutto il vostro rispetto per il vostro avversario, per il vostro Giaõ Su/Võ Su, Võ Duong per la vita.
A volte ci si domanda perché mi inchino davanti all'immagine del Fèng Huáng. In realtà non è l'immagine che saluto ma tutti coloro che sono con me nel Võ Duong che praticano e sudano nell'allenamento. Tutti questi gesti sono importanti perché aiutano a formare la propria dignità e un profondo rispetto. 

Quando si vive si assorbe "Qi Gong" attraverso la respirazione e l'alimentazione. 
Se il "Qi Gong" non è forte la forza vitale è debole; se il "Qi Gong" è forte la forza vitale è forte. 

Il miglior modo per acquisire questa pratica è basato sulla fusione di una profonda ispirazione addominale e di una buona concentrazione.
Si deve vivere l'arte marziale con il proprio corpo e concentrarsi completamente su ogni gesto.

Conosci te stesso e conoscerai l’universo.

Un ringraziamento a tutti i miei collaboratori ed allievi augurando loro di mantenere nel tempo lo spirito cavalleresco dell'arte marziale Fèng Huáng."

 

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REGOLAMENTO U.I.F.H. - Unione Italiana Fèng Huáng

Feng Huang

  1. Per presentarsi all’esame di cintura rossa e nera bisogna conoscere le armi e praticarle da cintura gialla (obbligatorio).
  2. I Võ Sinh che non praticano Fèng Huáng in palestra, non possono accedere al corso d’armi.
  3. Al corso d’armi non possono partecipare atleti esterni praticanti altre Arti Marziali.
  4. La tradizione Fèng Huáng impone il rispetto dell’arma e il saluto ad essa quando la si utilizza o di deposita. Il saluto tradizionale all’arma viene effettuato con la mano destra di taglio rivolta verso l’arma.
  5. I corsi di Tai Chi e Sandà sono organizzati dalla UN.I.F.H..
  6. Ai corsi di Tai Chi, Sandà e agli Stage possono partecipare atleti esterni di altre discipline, solo se presentati da un Giao Su.
  7. I Võ Sinh che praticano Fèng Huáng non possono iscriversi ad altre federazioni di arti marziali o stage o praticare altri stili.
  8. Tutti i Võ Sinh devono rivolgersi obbligatoriamente a coloro che hanno la qualifica di Huan Luyen o Giao Su o Vo Su chiamandoli tradizionalmente con il nome della loro qualifica, sia in palestra che fuori.
  9. Durante la pratica del Kung Fu Fèng Huáng i Võ Sinh devono obbligatoriamente togliere eventuali piercing e/o monili (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo anelli, bracciali, collane ecc.).
  10. Tutti i Võ Sinh devono obbligatoriamente mantenere pulito il proprio Vo Phoc e la cintura. Tutti i Võ Sinh dovranno sostituire i Vo Phuc rotti e/o sbiaditi con altri nuovi
  11. Tutti i Huan Luyen o Giao Su o Vo Su devono esporre in palestra obbligatoriamente, durante la pratica, lo stemma della Scuola Fèng Huáng eventualmente insieme allo stemma del club.
  12. Tutti i Võ Sinh devono rispettare il divieto formale di fumare negli spogliatoi, nel locale dove si svolge l’allenamento, durante gli Stage e/o altri eventi organizzati dalla Scuola Fèng Huáng.
  13. Ogni qual volta si entra o si lascia la palestra è buona norma effettuare il saluto; questo è un modo di dichiarare rispetto all’arte marziale, al Maestro ed agli altri allievi.
  14. Tutti i Võ Sinh devono rispettare gli orari dei corsi, e in caso di ritardo, a lezione già iniziata, bisogna entrare nella palestra, fare il saluto al Maestro/Istruttore per segnalare il proprio arrivo, aspettare che il Maestro/Istruttore dia il permesso di unirsi agli atleti e, dopo aver ricevuto il consenso, effettuare il saluto per ringraziare, fare i piegamenti e quindi unirsi agli altri.
  15. Tutti i Võ Sinh devono effettuare il saluto prima e dopo il corso.
  16. Rispettare il Maestro o l’Istruttore e salutarli quando questi chiedono di eseguire un esercizio, una progressione, o una tecnica. Salutare anche dopo aver chiesto loro un’informazione.
  17. Durante la pratica delle arti marziali Fèng Huáng i cellulari e tutti i dispositivi elettronici devono essere obbligatoriamente spenti. In caso di necessità lavorativa o privata, il Võ Sinh deve chiedere al Giao Su o Vo Su se può mantenere i dispositivi accesi, ma rigorosamente in modalità silenziosa.
  18. Durante la pratica delle arti marziali Fèng Huáng i Võ Sinh devono osservare un comportamento rispettoso e decoroso, non è tollerato urlare, schiamazzare, o giocare.
  19. Il Võ Sinh che durante la pratica ha bisogno di bere o di andare negli spogliatoi deve chiedere il permesso al suo Istruttore/Maestro.
  20. E’ consentito spogliarsi e cambiare i propri indumenti solo all’interno del locale spogliatoio. Non è consentito a nessuno di stare in palestra o transitare dallo spogliatoio alla palestra a torso nudo, nel caso lo spogliatoio sia già occupato da altri allievi di sesso opposto al proprio, rispettare l’attesa in maniera educata e silenziosa.
  21. Quando il Maestro/Istrutture chiama a raccolta, interrompere immediatamente l’esercizio ed avvicinarsi di corsa; tenere il resto degli allievi in attesa, significa mancanza di rispetto.
  22. Dopo aver completato un esercizio, controllare sempre la propria posizione: allinearsi con chi ci sta davanti e di lato; sono semplici esercizi, che aiutano l’addestramento e danno coscienza di dove ci si trova.
  23. Quando un Võ Sinh invita un estraneo ad assistere ad una lezione, lo deve informare sulle regole di comportamento da tenere nella Scuola, raccomandandogli in particolare di assistere in silenzio all’allenamento.
  24. Gli allievi più anziani sono tenuti ad aiutare i nuovi iscritti, istruendoli anche nel comportamento da osservare nella Scuola.
  25. Durante una lezione gli allievi non devono parlare tra loro o fare domande stupide al Maestro. Nella cultura Cinese, l’apprendimento avviene per comprensione maturata nel prosieguo dell’allenamento, piuttosto che con la razionalità o la spiegazione verbale tipiche della cultura occidentale.
  26. Segnalare le ferite dell’allenamento.
  27. Utilizzare un nastro per tenere i capelli lunghi.
  28. Portare sempre con se il passaporto sportivo (anche durante esami, gare, stage).
  29. Al termine della lezione, il Vo Phuc deve essere piegato rispettosamente e riposto insieme alla cintura in modo ordinato nel proprio zaino.
  30. Solo i partecipanti proposti dal Responsabile Tecnico possono presentarsi agli esami.
  31. Il Fèng Huáng è una Scuola tradizionale basata sul rispetto e sull’educazione.

Scarica il regolamento della Scuola Feng Huang:

Regolamento